seconda proiezione per Perticari e Corinaldesi del film “La schivata”
Ultimo film ” la schivata “ecco gli elaborati del Panzini e Padovano
Ultimo film ” la schivata “ecco gli elaborati del Panzini e Padovano
25 marzo
La rassegna continua con il film Paradiso + inferno, film sulla Tossicodipendenza, alla fine della proiezione del film sono intervenuti due operatori del Dipartimento Dipendenze Patologiche di Senigallia, che ringraziamo per disponibilità e chiarezza, pensando che il loro intervento non solo abbia sollevato spunti di riflessione ma abbia anche dato indicazioni utili su come contattare il loro servizio sapendo di essere accolti con riservatezza e professionalità
Anche oggi la proiezione del film Paradiso +inferno ha prodotto riflessioni in questo caso le classi sono quelle del Perticari e del Medi.
Questa mattina paradiso + inferno film sulla tossicodipendenza ecco i manifesti che raccolgono le riflessioni dei ragazzi
Ultima proiezione del film i cento passi oggi ospiti della rassegna Corinaldesi e Perticari
I lavori dei ragazzi del Medi e Perticari la rassegna continua prossimo appuntamento il 18 marzo
Iniziata questa mattina, lunedì 10 marzo, la rassegna Niente da capire” dopo la proiezione del film “I cento passi” il dibattito si è subito accesso per il momento pubblichiamo i lavori dei ragazzi e ricordiamo il prossimo appuntamento che sarà mercoledì 12.
Conferenza stampa “niente da capire”
da http://www.senigallianotizie.it
Riparte a Senigallia il progetto “Niente da capire”
Al via il 10 marzo la mini rassegna cinematografica per i ragazzi delle scuole superiori
Riparte a Senigallia il progetto cinematografico “Niente da capire”. Interamente dedicata ai ragazzi delle scuole superiori senigalliesi, l’iniziativa darà la possibilità – dal 10 marzo al 12 maggio – di approfondire tematiche sempre più attuali che interessano l’universo giovanile grazie alla visione di alcuni importanti film.
La kermesse cinematografica, giunta ormai alla sua quindicesima edizione, è stata ideata e proposta da Andrea Garbin, recentemente scomparso e sempre molto sensibile a tematiche così delicate come la formazione dei giovani, la memoria storica, la resistenza, i rischi delle droghe o dell’alcol e altre tentazioni dalle quali i ragazzi devono quotidianamente “fuggire”.
Durante la rassegna cinematografica (che si avvale della collaborazione del Circolo Linea d’Ombra) verranno proposti tre film: “Paradiso+Inferno” di Neil Armfield (Australia, 2006), “La Schivata” di Abdel Kechiche (Francia, 2003) e “I Cento Passi” di Marco Tullio Giordana (Italia, 2000). Tre pellicole diverse, ma tutte estremamente significative per i ragazzi che potranno intervenire anche in via telematica attraverso un blog: https://nientedacapire.wordpress.com/.
“Questa rassegna è stata fortemente voluta da Andrea Garbin – ha affermato il professor Pierpaolo Loffreda, uno degli organizzatori –, la nostra è stata una collaborazione straordinaria e vorremmo che quest’anno la rassegna fosse dedicata ad Andrea. Dopo la visione del film i ragazzi saranno divisi in gruppi classe per una discussione, nell’assemblea finale cercheremo di riportare le discussioni dei vari gruppi. Purtroppo oggi si va al cinema solo per guardare commedie – ha continuato Loffreda – mentre con questo progetto i ragazzi potranno avvicinarsi ad alcuni film che difficilmente avrebbero visto da soli”.
da http://www.viveresenigallia.it
Niente da capire 2014: i ragazzi senigalliesi si confrontano sulla ‘Resistenza’
Niente da Capire 2014. Anche quest’anno il Comune di Senigallia- assessorati alle Politiche Giovanili e alla Cultura- in collaborazione con l’Informagiovani organizza la rassegna cinematografica dedicata al biennio delle scuole secondarie di secondo grado per dare spazio ai giovani di confrontarsi e discutere su temi importanti legati all’adolescenza e alle sue problematiche.
La 15° edizione, in programma dal 10 marzo al 12 maggio, sarà dedicata alla resistenza. “Dato che il 2014 si celebra il 70° anniversario della liberazione di Senigallia, abbiamo voluto dedicare la rassegna a questo avvenimento”- spiega l’assessore alle Politiche Giovanili Gennaro Campanile. Il tutto però contestualizzato al contemporaneo.
“La rassegna, nata nel 2000 per volontà di Andrea Garbin a cui voglio dedicare questa edizione, è rivolta a ragazzi di età compresa tra i 14 ed i 16 anni quindi abbiamo cercato di declinare il tema affrontato in modo più ampio, legato alla quotidianità ed attualità, nella speranza di renderlo più vicino al sentire dei ragazzi- conferma Pierpaolo Loffreda, consulente cinematografico del progetto- Ragazzi che troppo spesso, a questa età, fanno fatica ad esprimersi e a farsi ascoltare”.
Ed è proprio questo l’obiettivo della rassegna ‘Niente da Capire’. Il progetto, che vede coinvolte le classi del biennio degli Istituti superiori cittadini, vuole “dare loro la possibilità di esprimersi con totale libertà”.
Partendo infatti dalla proiezione, in orario scolastico (8:30-12:30), di uno dei tre film selezionati per l’edizione 2014 della rassegna, gli studenti verranno divisi in gruppi per dibattere sulle loro emozioni, sentimenti e opinioni legate al film ma soprattutto alla realtà ed esperienza quotidiana. Opinioni che verranno infine scritte e rappresentate da ciascun gruppo su un cartellone, utilizzato poi nel dibattito finale.
Il risultato di questi dibattiti ed i cartelloni, unitamente ai video delle presentazioni che garantiranno l’anonimato e la privacy dei ragazzi, saranno successivamente pubblicati sul blog del progetto niente da capire: https://nientedacapire.wordpress.com. “Abbiamo deciso di confermare lo stesso percorso delle passate edizioni perchè abbiamo visto che funziona ed è ben accolto dai ragazzi”- continua il critico cinematografico che presenterà il film ai ragazzi prima della proiezione in modo da attivare in loro interesse.
I film, proiettati alla Piccola Fenice dal 10 marzo al 12 maggio sono:
– I cento passi di Marco Tullio Giordana- Italia 2000;
– Paradiso + Inferno di Neil Armfield- Australia 2006;
-La schivata di Abdel Kechiche-Francia 2003.
“Il progetto, che si avvale della collaborazione del Circolo Linea d’Ombra per la scelta dei film e dei servizi di prevenzione e cura dell’Asur in particolare del servizio dipendenze con una psicologa dedicata, coinvolge tutte le scuole secondarie del territorio e questo ci inorgoglisce- conclude l’assessore alla cultura Stefano Schiavoni– E questa sinergia e collaborazione non è secondaria. Ci auguriamo quindi che prosegua sempre. Ha colto il giusto meccanismo per far esprimere i ragazzi e dare loro spazio”.
Si ricomincia…..parte a marzo la nuova edizione di Niente da Capire, rassegna cinematografica per le scuole secondarie di secondo grado di Senigallia, coordinato dall’Informagiovani con la collaborazione del Circolo Linea d’Ombra e la co-conduzione di Pierpaolo Loffreda, critico cinematografico che da sempre segue il progetto.
In questo 2014 si celebra il settantesimo anniversario della liberazione di Senigallia. Abbiamo ritenuto dedicare a questo avvenimento l’edizione della Rassegna cercando di declinarlo in modo un po’ nuovo, nella speranza di renderlo più vicino al sentire dei nostri ragazzi.L’edizione 2014 di Niente da capire vuol rappresentare attraverso la forza delle immagini le resistenze quotidiane, aiutando i nostri giovani a non rinunciare mai alla speranza di costruire un mondo migliore.
La rassegna si svolgerà alla Piccola Fenice e verranno proposti 3 film:
I CENTO PASSI di Marco Tullio Giordana, Italia 2000
PARADISO + INFERNO di Neil Armfield, Australia 2006
LA SCHIVATA di Abdel Kechiche, Francia 2003
I DATI DEL QUESTIONARIO FINALE
RELAZIONE QUESTIONARIO FINALE PROGETTO “NIENTE DA CAPIRE” – EDIZIONE 2013
Dal questionario finale del progetto “Niente da Capire” somministrato a 211 studenti dopo la visione dei 3 film proposti dalla rassegna del 2013, sono emersi i seguenti risultati :
– La maggior parte degli interessati ha un’età compresa tra i 15 e i 16 anni (81%) e il dato è in linea con il target del progetto, rivolto ai ragazzi di seconda superiore.
– Quasi la metà degli intervistati (42%) proviene dall’Istituto per ragionieri e geometri “Corinaldesi”. A seguire L’Istituto Ipsia “Padovano” (23%) , il Liceo Classico e Psico-Pedagogico “Perticari” (21%) e l’Alberghiero “Panzini” (13%).
– Alla domanda “Come giudichi il contributo dei conduttori dei gruppi?”, il 96% degli intervistati ha espresso un giudizio positivo.
– Alla domanda “Come giudichi la sintesi nei gruppi?” il 74% degli intervistati ha espresso un giudizio molto positivo, il restante 26% ha ritenuto poco interessante (a volte insoddisfacente) il momento della sintesi nei gruppi.
– Il dibattito nei piccoli gruppi è stato ritenuto molto interessante dal 92% dei ragazzi; soltanto l’8% ha dato un giudizio poco interessante o insoddisfacente.
– Il 96% dei ragazzi ha espresso un giudizio molto positivo sul progetto. Soltanto il 3% ha espresso un giudizio negativo e alcuni non hanno risposto.
Tra i 3 film proposti “L’onda” è risultato il più apprezzato dalla quasi totalità dei ragazzi, “La zona” e “Se mi lasci ti cancello” si sono aggiudicati, quasi a pari merito, il secondo posto.
Tenendo conto che dei 211 questionari restituiti dai ragazzi, soltanto 96 hanno risposto alla domanda sulle proposte e i suggerimenti, sono emersi giudizi particolarmente positivi. Il progetto è stato ritenuto molto interessante, utile, educativo ed intelligente. Alcuni ragazzi suggeriscono di fare più incontri e vedere più di 3 film a rassegna, inserendo anche film polizieschi, di azione e comici. Pur avendo apprezzato molto la scelta dei film proposti quest’anno, sono stati suggeriti alcuni titoli per le future rassegne (QUASI AMICI; BENVENUTI AL SUD; QUALUNQUEMENTE; CESARE DEVE MORIRE;THE MILLIONAIRE;PEARL HARBOR; LA VITA E’ BELLA; IL MIGLIO VERDE;…) anche per discutere di tematiche quali guerra, razzismo, politica ecc. Altro elemento molto apprezzato dai ragazzi è stato il dibattito nel gruppo classe perchè utile per relazionarsi meglio tra compagni e, secondo alcuni, si dovrebbero avere momenti simili anche a scuola.
I pochi aspetti negativi emersi riguardano la scelta dei primi due film (“Se mi lasci ti cancello” e “la Zona”) che ad alcuni non sono piaciuti e hanno proposto di inserire film più interessanti e scelti dai ragazzi stessi. Un momento della mattinata che non è piaciuto ad alcuni è stato la scrittura del cartellone e la conseguente lettura in plenaria con l’altra classe. C’è chi ha suggerito di introdurre in alternativa altre modalità, come ad esempio dei giochi. Altro suggerimento è stato quello di “mischiare” le classi così da potersi confrontare maggiormente sui film.
Scarica le statistiche: statistiche-nientedacapire
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Niente da capire 