22 maggio 2010 ore 10 Teatro La Fenice

Chiudiamo questa edizione 2010 del progetto dove abbiamo iniziato più di dieci anni fa.

Una volta era il teatro ad ospitarci, così potevamo ospitare più classi insieme, questo riduceva i costi ma adesso è migliorata la partecipazione dei ragazzi, perchè il gruppo classe alla fine ci è sembrato il migliore per proporre una discussione efficace e partecipata.

Così siamo giunti quasi alla fine, e a noi dispiace, perchè oltre alla grande fatica,  c’è una grande passione in tutti quelli che ci lavorano: Alessandra, Anna, Evelyn, Pierpaolo e io che sto scrivendo.

Ma abbiamo visto una grande partecipazione anche da parte dei docenti, che ringraziamo.

Ai ragazzi abbiamo affidato la nostra idea di partecipazione e siamo molto soddisfatti e ripagati ampiamente, dalla loro capacità di stupirci e dalle emozioni che abbiamo condiviso.

Questi che pubblichiamo qui sotto sono gli ultimi contributi in video e foto, prima della giornata finale del 22 maggio, in cui faremo il punto sulla valutazione del progetto, insieme agli Amministratori Pubblici della Città e ai Dirigenti Scolastici, oltre naturalmente ai protagonisti di tutto questo, gli oltre cinquecento ragazzi che hanno visto quattro film, discutendo di legalità, cittadinanza, immigrazione, famiglia, relazioni e amori.

Foto e video delle giornate recenti dall’Onda a Frozen River

Siamo rimasti un pò indietro e questi giorni in cui non c’è la rassegna non è che stiamo con le mani in mano, comunque ora possiamo pubblicare le foto dei manifesti e dei video delle vostre sintesi, sul canale youtube di andygarb trovate tutti i i video della rassegna.

Lasciateci un vostro commento e partecipate al sondaggiooooooo!

I video delle sintesi:

Partecipa al sondaggio

Un modo per esercitare la tua valutazione sul progetto è quella di rispondere alle domande del sondaggio, se vorrai anche aggiungere qualcosa puoi mettere un commento a questo post, ti ringraziamo fin d’adesso.

Grazie, ciao

La democrazia e il tempo: L’onda presentazione e sintesi del 12-13 aprile 2010

Anche ieri e oggi proiezione dell’Onda, tante sollecitazioni, tante opinioni, abbiamo bisogno di tempo perchè la democrazia ha bisogno di essere trattata con cura.

Cominciamo con la presentazione di Pierpaolo Loffreda cui fanno seguito i video delle sintesi dei gruppi di discussione.

La Zona il racconto delle giornate del 7-8 aprile 2010 #2

Oltre al blog abbiamo utilizzato l’idea dei manifesti per semplificare il compito di chi deve riassumere di fronte a centinaia di ragazzi le discussioni nei piccoli gruppi, ma sono anche un importante contributo che poi pubblichiamo sul blog.

Non è facile parlare in pubblico, c’è chi ha scritto libri per insegnarlo, chi frequenta corsi di formazione, chi si prepara davanti allo specchio, chi prova e riprova.

Noi siamo convinti dell’importanza di questa cosa per i ragazzi per imparare a affermare la propria presenza, per imparare a padroneggiare la propria emotività.

Ci vuole un pò di coraggio, quello che vediamo in Alejandro nel film La Zona quando prende posizione e dimostra la sua diversità, quando si prende cura della storia di Miguel, quando ne cura la sepoltura, quando mangia nell’inferno delle baracche di Città del Messico.

E’ il coraggio di Roberto nel film Gomorra quando dice io non sono come te, io sono diverso.

Il racconto delle giornate del 7-8 aprile 2010

Da diversi anni utilizziamo il blog per raccontare, documentare, condividere quello che succede nelle giornate di proiezione e discussione nell’ambito del progetto Niente da Capire.

Internet ci ha permesso di condividere la conoscenza, fatta dal contributo di tanti ragazzi che si interrogano e cercano di spiegarsi le cose che succedono intorno a noi, quelle che ci emozionano e ci fanno pensare.

Qualcuna ha avuto il coraggio di dire che questo film l’ ha fatta piangere, anche a me a volte è successo di piangere di rabbia e spesso il finale di questo film mi ha fatto tremare le vene.

Come posso spiegare domani a mio figlio che viviamo dietro a un muro?

Altre due proiezioni del film La Zona di Rodrigo Plà, ogni volta che lo rivedo trovo qualche elemento nuovo di discussione, molto spesso sono i ragazzi che ci offrono nuovi punti di vista.

Le telecamere sono molto centrali nel film, dall’inizio sono il termine di paragone della sicurezza agognata e che diventa un incubo quotidiano per gli abitanti della zona dopo la prima breccia nel loro splendido isolamento.

Le telecamere operano per controllare tutto quello che succede, ma hanno frequenti blackout, per ragioni tecniche e per volontà di chi decide il loro utilizzo, per mascherare l’illegalità e il comportamento omertoso, sono uno strumento che in mano alle persone danno potere e permettono di mantenerlo.

Permettono l’illegalità ma permettono anche un utilizzo diverso, il coraggio e la cura nella ricerca della verità da parte di Alejandro mostrano un possibile uso diverso delle telecamere e dimostrano la falsità della loro neutralità e della loro utilità per garantire la nostra sicurezza.

La Zona è un film pieno di metafore, si esce dalla visione con delle emozioni forti e con l’indignazione e con una domanda che ritorna: come posso spiegare domani a mio figlio che viviamo dietro a un muro.

La sintesi finale dei ragazzi sul film La Zona – 23 marzo 2010

Pubblichiamo il video del momento della sintesi finale dei gruppi di discussione sul film La Zona, del 23 marzo 2010.

E’ un momento importante, che mette un pò di imbarazzo, ma consente di mettersi in gioco, di affermare la propria identità, far crescere la propria capacità di parlare in pubblico e rendere partecipi gli altri delle discussioni e delle intuizioni scaturite dai piccoli gruppi.

Lo pubblichiamo convinti dell’importanza di condividere la conoscenza grazie alle nuove tecnologie.

Se qualcuno ravvisasse problemi di privacy è pregato di farcelo sapere e rimuoveremo le immagini.

Foto della rassegna #2 e spunti di riflessione

Altre foto della rassegna nei momenti di discussione, come sempre cerchiamo di tutelare la vostra privacy, anche se a qualcuno potrà sembrare una cosa strana.

Vi segnalo un mio post su pollicino riferito a fatti di cronaca ricollegabili al tema della legalità.

Come si discute a Niente da Capire

Prima pausa nella rassegna 2010, dopo aver concluso con Gomorra, abbiamo iniziato con la prima proiezione di La Zona, un film molto attuale e di grande incisività, di grandi intuizioni nella sapienza di raccontare le nostre paure, i nostri muri, la nostra società, la divisione del mondo, l’illegalità e la cittadinanza, l’inclusione e l’esclusione.

Oggi pubblichiamo il primo video, con cui facciamo vedere come i ragazzi riportano la sintesi delle discussioni nei piccoli gruppi, che corrispondono alle loro classi. E’ un momento importante di comunicazione e condivisione, in cui ci si presenta, ci si deve mettere in gioco, con le nostre voci e i nostri gesti, una piccola rappresentazione di teatro improvvisato, ma molto significativo e impegnativo.

Aspettiamo le vostre valutazioni, abbiamo aggiunto anche il voto sul film La Zona, a presto.