Siamo arrivati a 14, 14 edizioni di Niente da Capire. Anche quest’anno è stata durissima, qualcosa è cambiato, alcuni dei docenti che sono con noi da tanti anni se ne accorgeranno, ma abbiamo tenuto duro perchè tenevamo molto a questa rassegna di cinema con gruppi discussione.
Anche questo è un altro anno di crisi, ma per l’europa è anche l’anno della partecipazione,
Partecipare è un diritto costituzionale e il fondamento della vita democratica del nostro paese, per farlo è necessario poter accedere all’informazione e alla conoscenza.
Informazione e partecipazione sono strettamente legate tra loro, sono diverse le forme con cui vengono assicurate queste due funzioni vitali per la nostra democrazia.
Lo sviluppo delle nuove tecnologie hanno aperto nuovi spazi di informazione e di partecipazione, basta pensare al web 2.0 e ai social network.
L’accesso all’informazione e alla conoscenza per le nuove generazioni, definite nativi digitali, si esplica sempre di più attraverso la presenza su comunità digitali, ridefinendo stili e modalità di condivisione e di apprendimento.
Tutto quello che pubblichiamo su un social network e in generale sul web, viene condiviso da milioni di persone, e ne resta traccia creando anche problemi di garanzia per la nostra privacy, minacciando quello che viene chiamato il diritto all’oblio
Su questi punti si è mossa Viviane Reding, Commissaria UE per la Giustizia e i Diritti fondamentali, proponendo il 25 gennaio 2012 una riforma globale per la tutela della privacy degli utenti sul web che dovrebbe essere trasformata in legge da tutti gli stati membri entro il 2015. I fornitori di servizi online saranno obbligati a passare dalla regola dell’opt-out (i dati dell’utente, a meno di una sua esplicita richiesta, appartengono al fornitore) a quella dell’opt-in (i dati appartengono solo all’utente, è lui a decidere come usarli).
« La protezione dei dati personali è un diritto fondamentale di tutti gli europei, eppure non sempre i cittadini sentono di avere il pieno controllo dei propri dati. Le nostre proposte creeranno fiducia nei servizi online visto che saremo tutti più informati sui nostri diritti e avremo un maggiore controllo di tali informazioni. »
Un po’ di questo ne parleremo in Se Mi Lasci ti cancello, bruttissimo titolo italiano per il bellissimo
è preso da un verso dell’opera Eloisa to Abelard (1717) del poeta inglese Alexander Pope (già citata in un altro film di Kaufman, Essere John Malkovich). Alcuni versi della poesia vengono inoltre citati all’interno del film.
Di partecipazione, di globalizzazione, di comunità si parlerà anche nel film La Zona, così come nel film l’Onda ritorneremo a chiederci l’importanza della memoria, la capacità di conoscere per partecipare e non farsi condizionare dalle scelte del gruppo rivendicando la propria diversità.
Queste le classi che partecipano quest’anno:
data | classi | classi | film |
martedì 26 marzo 2013 | 1- 2BTUR PANZINI | 2ITI PADOVANO | Se mi lasci ti cancello |
mercoledì 27 marzo 2013 | VB GINNASIO PERTICARI | 2C SCIENZE UMANE PERTICARI | Se mi lasci ti cancello |
venerdì 5 aprile 2012 | 2OMTB PADOVANO | 2OMTD PADOVANO | Se mi lasci ti cancello |
martedì 9 aprile 2013 | 2CAFM CORINALDESI | 2BAFM CORINALDESI | Se mi lasci ti cancello |
mercoledì 10 aprile 2013 | 2AAFM CORINALDESI | 1ACAT CORINALDESI | Se mi lasci ti cancello |
giovedì 11 aprile 2013 | 1- 2BTUR PANZINI | 2ITI PADOVANO | La zona |
martedì 16 aprile 2013 | 2AAFM CORINALDESI | 1ACAT CORINALDESI | La zona |
mercoledì 17 aprile 2013 | VB GINNASIO PERTICARI | 2C SCIENZE UMANE PERTICARI | La zona |
giovedì 18 aprile 2013 | 2OMTB PADOVANO | 2OMTD PADOVANO | La zona |
martedì 23 apirle 2013 | 2CAFM CORINALDESI | 2BAFM CORINALDESI | La zona |
mercoledì 24 aprile 2013 | VB GINNASIO PERTICARI | 2C SCIENZE UMANE PERTICARI | L’onda |
martedì 30 aprile 2013 | 2OMTB PADOVANO | 2OMTD PADOVANO | L’onda |
giovedì 2 maggio 2013 | 2AAFM CORINALDESI | 1ACAT CORINALDESI | L’onda |
martedì 7 maggio 2013 | 2CAFM CORINALDESI | 2BAFM CORINALDESI | L’onda |
mercoledì 8 maggio 2013 | 1- 2BTUR PANZINI | 2ITI PADOVANO | L’onda |
I Ragazzi devono ringraziare tutti i docenti che li hanno portati a questa rassegna, perchè purtroppo non è per tutti, bisogna crederci e credere nei ragazzi.
Un ultimo saluto lo devo a Anna Mancini e a Pierpaolo Loffreda che in tutti questi anni ci ha aiutato a scegliere i film e a capirne qualcosa di più, mi è dispiaciuto tanto rinunciare a due persone appassionate , ma non avevamo altra scelta.