18 maggio alla Fenice giornata finale del progetto

Alle 8.30 del 18 maggio 2011 la giornata finale del progetto Niente da Capire, presenteremo i risultati del questionario sottoposto ai ragazzi per valutare quello che abbiamo fatto insieme.

Gruppi di discussione, sintesi, uso dei video, i cartelloni, sono impressi in questo blog e nella rete per documentare e condividere una parte del percorso, qualcosa inevitabilmente lo potrà sapere solo chi c’era, chi è stato con noi in questo racconto di emozioni, senzazioni, parole, immagini che ogni anno da più di dodici attraversa la primavera del teatro La Fenice.

Presentiamo anche in anteprima il video di sintesi realizzato da Mirco Rinaldi, sulle interviste di sballo positivo, dal 18 potrete vederlo on line.

Presenteremo anche l’estate di sballo positivo con tutte le iniziative previste.

Ci saranno anche i ragazzi di Stile Balneare per presentare il Festival Hip Hop.
Qui trovi la presentazione dei risultati.

Se ti piacerebbe realizzare un corto puoi provare a partecipare al concorso promosso dal Festival del Cinema di Pesaro.

Come è possibile che sia successo e come potrebbe ripetersi?

L’Onda al primo giro di boa, lunedì e martedì chiudiamo e da mercoledì riprendiamo con Frozen River, intanto la domanda del titolo è quella che risuona nel film di Dennis Gansel.

Intanto vi linkiamo una anticipazione della lettera di George Orwell, l’autore di 1984 e della Fattoria degli animali, sul “perchè odio le dittature”.

Orwell cita all’interno la guerra civile di Spagna e vogliamo segnalarvi che all’interno del blog trovate il film Terra e Libertà di Ken Loach, che abbiamo programmato nel 2007, che può aiutare a contestualizzare il discorso di Orwell sulle diverse fazioni.

Una ragazza ha detto noi non conosciamo la storia, perchè la prof non è un granchè brava.

Non possiamo nè vogliamo sottoscrivere, ma oggi per fortuna è possibile utilizzare molte risorse per conoscere, internet e le biblioteche sono strumenti che ci consentono di condividere la conoscenza e ampliare il nostro bagaglio culturale.

Sotto le sintesi dei ragazzi nella giornata del 15 aprile 2010.

La personalità e la storia di Tim ha colpito la maggior parte dei ragazzi che hanno letto con facilità la svalutazione che percepisce in famiglia e il suo totale investimento nell’Onda.